Sin dal nostro insediamento nel consiglio comunale, abbiamo ritenuto opportuno concentrare la nostra attenzione, viste le ridotte risorse umane, di tempo, ed economiche a nostra disposizione, su pochi ma fondamentali aspetti della gestione comunale, quali: Il bilancio, e l’analisi del patrimonio immobiliare (terreni e fabbricati) a disposizione del nostro Comune.
Per quanto riguarda il bilancio come sapete ci siamo già mossi da tempo, oggi vi raccontiamo la storia degli immobili dimenticati.
Il 5 Novembre 2015 abbiamo protocollato via PEC questa richiesta, per venire a conoscenza del patrimonio immobiliare del Comune di Canepina.
Abbiamo atteso per diverse settimane, e sollecitato verbalmente anche in consiglio una celere risposta, poichè era nostro interesse acquisire quanto prima questa informazione cosi importante per ogni amministratore.
A distanza di quasi 3 mesi, il 28 Gennaio del 2016, non avendo ricevuto alcuna risposta, sollecitiamo al Prefetto di Viterbo questa anomalia, segue PEC:
Finalmente, il nostro sollecito ha avuto riscontro positivo, ed in data 8 Febbraio 2016, abbiamo ottenuto la tanto attesa “risposta”.
Premesso che secondo noi è inammissibile che un amministrazione comunale non sia a conoscenza del proprio patrimonio immobiliare, riteniamo assurdo che per ottemperare a tale mancanza si ipotizzi addirittura di affidare l’incarico ad un soggetto esterno, generando ulteriori spese per la collettività, quando con un click sul sito del Catasto (altro ente pubblico) è possibile accedere all’elenco completo dei beni immobili di proprietà del Comune.
Consigliamo vivamente all’attuale maggioranza di aggiornare il proprio modus operandi, utilizzando le potenzialità del Web, che in questo caso avrebbero portato ad una risposta immediata ed a costo zero per il cittadino.